La tradizione di inviare fiori funerali ha origini molto antiche, risalenti a quando ai deceduti si applicavano trattamenti a base di fiori ed erbe aromatiche.
Con il passare del tempo, gli omaggi floreali si sono trasformati in mazzi e composizioni con cui adornare la bara o la tomba, per alleviare il dolore di chi ha perso una persona cara e inneggiare allo spirito della vita.
Scegliere i fiori o la composizione adatta non è sempre una cosa facile, ma una buona agenzia funebre, come la San Luca Agenzia Pompe Funebri di Torino, può sicuramente guidarvi nell’impresa.
La prima cosa da tenere a mente è la personalità del deceduto, i suoi gusti in materia di colore o stile di vita: utilizzare fiori funerali della tinta prediletta o una composizione che faccia riferimento alle attitudini artistiche del defunto potrebbe essere un’idea adatta a ricordarlo nel modo migliore.
Un altro modo per decidere il tipo di fiore è pensare al significato dei vari colori: ad esempio, il blu rappresenta il conforto e la calma, il bianco la purezza, la pace e la stima, il viola il dolore e la tristezza, ed è per questo motivo che sono colori da preferirsi ai rossi e arancioni, simboli di amore, gioia e passione.
Un terzo criterio per scegliere i fiori per un funerale è quello di studiarne il linguaggio: il fiordaliso indica delicatezza e onestà, il garofano rosa la tenerezza, il giglio bianco l’innocenza, il nasturzio la disperazione, l’orchidea la raffinatezza, la viola del pensiero il ricordo e l’amicizia; le possibilità di accostamenti e composizioni significative sono veramente molte.
Margherite, rose, gigli e calle sono tra i fiori per funerali più indicati, soprattutto perché ampiamente disponibili nei colori e nelle sfumature più adatte per questo evento luttuoso.
Anche la provenienza geografica del morto deve essere presa in considerazione, perché il significato dei colori e dei fiori varia da cultura a cultura; ad esempio, se in Italia il Crisantemo è il fiore dei mori per eccellenza (perché sboccia tra ottobre e novembre), nel resto d’Europa e in Asia è invece simbolo di gioia e prosperità.
Naturalmente, bisogna tenere conto anche delle credenze religiose del defunto e dei suoi familiari, per evitare composizioni a forma di croce per un mussulmano o prediligere fiori bianchi per un cristiano ortodosso.