Galateo funerale: come comportarsi in caso di lutto

Galateo funerale

Purtroppo non capita così di rado di venire a conoscenza della morte di qualcuno e, stabilire quale sia il comportamento più corretto in taluni casi, non sempre è così semplice. Le nostre azioni, infatti, in una situazione di lutto dipenderanno innanzitutto dal grado di conoscenza con la persona deceduta. Quindi, in tali circostanze è bene avvisare – o essere avvisati – con una telefonata e, in casi di obiettiva distanza, con un telegramma. Una vecchia abitudine che per ora è bene non mandare definitivamente in pensione.

Galateo funerale: niente fiori e sobrietà

E’ buona norma rispondere brevemente alla comunicazione: facendo visita se si vive nella stessa città, telefonando o inviando un telegramma se si è impossibilitati ad un incontro vis à vis. In questi casi, saranno di sicuro apprezzate frasi di conforto o parole affettuose. In alternativa, ma pensate bene a cosa scrivere, si possono inviare dei biglietti di condoglianze, ad una distanza massima di 48 ore dalla morte. Per questo e per altri servizi, è infatti possibile rivolgersi alla nostra attività San Luca Agenzia Pompe Funebri Torino.

Scegliere questa opzione è utile se si viene a conoscenza della morte della persona attraverso i giornali o se si viene informati della vicenda da terza persona. Questo basterà nel caso dei conoscenti, mentre per i defunti più “intimi” è bene optare per soluzioni più affettuose, volte al sostegno emotivo dei familiari in lutto. Nel caso del rito funebre, il galateo del funerale prevede di evitare ogni tipo di mondanità. La famiglia del defunto porta il lutto, mentre tutti gli altri si impegnano a vestirsi con sobrietà, evitando di indossare colori sgargianti. Al cimitero, invece, optate per il rispetto della salma, in silenzio, al massimo scambiate poche parole di sostegno alla famiglia della persona deceduta, ma non siate mai invadenti. Non inviate fiori quando è richiesto specificamente di non farlo.

Galateo funerale: dopo la cerimonia

Se molti parenti sono accorsi alla cerimonia religiosa, è bene offrire loro del cibo: il menù sarà semplice, sobrio, senza sorrisi né fotografie. Nei giorni successivi sarà cura della famiglia del defunto inviare un biglietto di ringraziamenti con una frase scritta a mano; oppure si fa stampare, ma se possibile non dilungate troppo i tempi, l’invio non deve avere lungaggini. C’è chi ringrazia tutti anche attraverso un trafiletto sul giornale, un apposito spazio dedicato al “grazie” per parenti e amici. Non è invece un obbligo indossare il lutto per lungo tempo, come accadeva anni addietro.

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